Altri componenti pericolosi e componenti non classificati come pericolosi
La concentrazione di componenti classificati in altre classi di pericolo o componenti non classificati come pericolosi deve essere espressa in termini di intervalli di concentrazione in ordine decrescente di massa o di volume, in base alla tabella 2 della parte B dell’allegato VIII (la tabella 2 è riportata di seguito).
In alternativa si può fornire la concentrazione esatta. Se quest’ultima eccede l’1 %, il limite superiore e quello inferiore della forchetta di concentrazione possono essere arrotondate a un decimale al massimo. Se la concentrazione esatta è inferiore o uguale all’1 %, è possibile utilizzare un arrotondamento fino a un massimo di due decimali.
Tutti i componenti della miscela identificati e classificati come pericolosi in ragione dei loro effetti sulla salute o dei loro effetti fisici devono essere inclusi nella trasmissione, anche se sono presenti in concentrazioni inferiori allo 0,1 %, a meno che non si dimostri la loro irrilevanza ai fini della risposta di emergenza sanitaria e delle misure di prevenzione.
Tabella 2: intervalli di concentrazione applicabili agli altri componenti pericolosi e ai componenti non classificati come pericolosi (sostanze o MIM)
| Intervallo di concentrazione del componente contenuto nella miscela (%) |
Ampiezza massima dell’intervallo di concentrazione da utilizzare nella trasmissione |
| ≥ 25 - < 100 |
20 % unità |
| ≥ 10 - < 25 |
10 % unità |
| ≥ 1 - < 10 |
3 % unità |
| > 0 - < 1 |
1 % unità |
Quando si notifica un intervallo di concentrazione che sovrappone due ampiezze, si deve fornire un intervallo in base all’ampiezza massima inferiore consentita; cfr. gli esempi sottostanti:
| Concentrazione esatta |
Ampiezza dell’intervallo di concentrazione utilizzata |
Esempio di intervallo |
Consentito |
| 11 % |
10 % |
10-20 % |
✓ |
| 11 % |
2 % |
10-12 % |
✓ |
| 11% |
10 % |
6-16 % |
X |
| 11% |
3 % |
9.5-12.5 % |
✓ |
L’allegato VIII del regolamento CLP contiene disposizioni riguardanti le informazioni fornite sulla concentrazione dei componenti della miscela (sostanze o miscele in miscele). Si applicano disposizioni diverse a componenti pericolosi considerati di grande rilevanza, ad altri componenti pericolosi e a componenti non classificati come tali. Questa distinzione è definita nella sezione 3.4 della parte B dell’allegato VIII. L’incaricato della trasmissione è tenuto a indicare la concentrazione o l’intervallo di concentrazione di ciascun componente in base alla classe di pericolo.